EVENTO BENESSERE CAPELLI
Giovedì 3 Febbraio presso Pharmabio sarà possibile eseguire un esame accurato del capello e della cute per conoscerne lo stato di salute in maniera gratuita. Sono vari i fattori che possono determinare la caduta dei capelli quali lo stress, l’inquinamento ambientale, fattori ormonali e l’alimentazione. L’analisi tricologia microscopica viene eseguita con una particolare telecamera che possiede tre gradi di ingrandimento fatti ad esaminare la condizione del bulbo , la struttura del follicolo e il grado di diradamento. Per prenotare la tua consulenza personalizzata chiama o manda un messaggio al 35119446832 #capelli #salutecapelli #labo #rutigliano
DISPOSITIVI ANTICOVID
In questo periodo in cui siamo invasi dal virus covid cerchiamo di arginare i contagi adottando le dovute precauzioni. Da Pharmabio Benessere e Salute vi proponiamo i Dpi per mettere al sicuro voi e la vostra casa. Troverete 1. mascherine FFP2 a prezzo calmierato di 0,75 centesimi, 2. disinfettanti in latte da 5 L a 35 €, 3. tamponi rapidi a 10€, 4. purificatori d’aria a partire da 30€, 5. Gel Disinfettanti mani a 1,20€, 6. Spray igienizzante per tessuti e ambienti a 16,90 € 7. Pulsossimetri, misuratori di pressione e tanto altro ancora. Via Dante angolo via Tasso presso il supermercato Todis #rutigliano #covid# pandemia #2022
GUIDA AI REGALI DI NATALE
Hai pensato ai regali di Natale? Molti di noi sono partiti in anticipo ma se anche tu come mesei il solito indeciso da oggi fino a Natale pubblicherò delle GUIDE ai regali di #natale2021 così da aiutarti a scegliere i regali direttamente dal comodo divano di casa e con consegna a domicilio. Cominciamo con REGALI PER LUI per info e richieste contattami al numero 3519446832
Black friday drengheos
offerta Drengheos 16.50€
BLACK WEEK 2021
Avete mai comprato i regali di Natale in anticipo sfruttando gli sconti della #blackweek?Nella settimana dal 22 al 27 #novembre da Pharmabio troverai #Offerte #sconti e prodotti #omaggio per i tuoi #blackfridaysale .Ti aiuterò a cercare il prodotto giusto per tutta la famiglia spendendo il giusto.Seguimi sui social #pharmabioit e approfitta delle nostre GUIDE REGALO.Puoi scegliere di venire in negozio o richiedere la consegna gratuita a casa..
Feci: perchè sono così importanti?
Le feci sono il prodotto di scarto derivante dall’attività dell’intestino.Le feci hanno un aspetto semisolido, cilindrico, “formato”, del peso di circa 150-300 g (100-150 g nel bambino), un colore che può variare dal marrone al marrone chiaro o scuro a seconda di vari fattori, tra cui, principalmente, il tipo di pasto ingerito e la quantità di acqua e di fibre contenute. Le feci sono costituite da: acqua, elettroliti, solidi indigeriti, sostanze grasse e loro derivati, cellule e materiale di desquamazione della mucosa, fibre, muco, enzimi e secrezioni o materiale organico, sostanze inorganiche (calcio, fosfati), batteri saprofiti. In condizioni patologiche si possono trovare sangue che indica una malattia intestinale, in questo caso occorre distinguere tra feci di color rosso scuro che può derivare dalla presenza di polipi, diverticoli situati nell’intestino crasso , e feci di color rosso vivo che indicano presenza di emorroidi, ragadi, fistole e retto-colite per alterazioni dell’ultima parte del colon muco in eccesso che indica la presenza di coliti, batteri patogeni, acidi grassi in eccesso, alimenti indigeriti, materiale purulento. Alla luce di ciò un attento esame delle feci può aiutare il medico ad identificare alcune patologie, come strumento diagnostico viene utilizzata la scala Bristol Stool Scale o Bristol Stool Chart o Scala delle feci di Bristol I sette tipi di feci previste dalla scala sono: Tipo 1: Grumi duri separati tra loro, come noci/nocciole (difficili da espellere); dette anche feci caprine. Tipo 2: A forma di salsiccia, ma formata da grumi uniti tra loro. Tipo 3: Come un salame, ma con crepe sulla sua superficie. Tipo 4: Come una salsiccia o un serpente, liscia e morbida. Tipo 5: Pezzi separati morbidi con bordi come tagliati/spezzati; chiara (facile da evacuare). Tipo 6: Pezzi soffici/flocculari con bordi frastagliati, feci pastose. Tipo 7: Acquosa, nessun pezzo solido. Completamente liquida. I tipi 1 e 2 sono espressione di stipsi; i tipi 3 e 4 rappresentano la forma/consistenza ideale, in particolare il tipo 4, in quanto sono i più facili da defecare. I tipi 5 e 6 sono progressivamente tendenti alla diarrea, che è manifesta nel tipo 7. La scala di Bristol, inoltre, è molto sensibile ai cambiamenti dei tempi di transito intestinale provocati dai farmaci, come l’antidiarroicoloperamide o dalla senna.Un altro importante parametro è il colore delle feci: Non sempre il colore delle feci è indice di malattia perchè influenzato da alimenti, assunzione di integratori,farmaci….., pertanto occorre consultare il medico se la modifica del colore è persistente o se varia a intervalli di tempo ricorrenti. Oltre a analizzare volume, consistenza, colore, forma , quantità, peso, frequenza di evacuazione,bisogna indagare su odore dato dai gas che si producono nell’intestino, soprattutto nell’intestino crasso, in seguito alla fermentazione dei carboidrati, alla putrefazione delle proteine e alla trasformazione degli acidi grassi a catena lunga in acidi grassi a catena corta. Su tali processi è determinante l’azione della flora batterica con sviluppo di sostanze come anidride carbonica, idrogeno solforato, metano, fenolo, indolo, scatolo, tutte componenti di quel flatus (da cui “flatulenza”) che costituisce poi l’insieme dei gas che viene alla fine espulso dall’ano e che accompagna e caratterizza l’odore delle feci. Tipo, entità e composizione della flora( di cui parleremo nello specifico in un prossimo articolo), così come tipo, intensità e prevalenza dei processi fermentativi e putrefattivi, unitamente all’azione dei succhi digestivi e degli acidi grassi, determinano l’odore delle feci. Dott.ssa Domenica Ricci
Scegli la lima giusta per la tua manicure perfetta
Se vuoi realizzare una manicure perfetta a casa tua ma ti sembra difficile scegliere la lima giusta per te, devi assolutamente leggere questo articolo… Se vuoi realizzare una perfetta manicure hai bisogno di lime di cartone con diversa granatura. Una buona lima deve avere un’anima in cartone spessa e tenere la forma, in pratica non deve piegarsi dopo l’uso. Cosa è la granatura? La granatura indica la durezza o finezza di una lima. Si misura tramite l’indice di GRIT che indica il grado di ruvidità e viene indicato con un numero compreso tra 80 e 320 che viene impresso dall’azienda produttrice sulla lima. Grit basso significa grana grossa e lima più abrasiva e viceversa. GRANA 80/100: accorciare o dare forma ad un’unghia troppo lunga,rimuovere gel o acrilico GRANA 100/150: limare o rimuovere parti in gel; accorciare o dare forma all’unghia GRANA 180/200: opacizzare la lamina ungueale o eliminare il semipermanente GRANA 200/320: per rifinire una struttura, livellare le bombature, limare resti di semipermanente E’ un errore usare un’unica granatura? Quando si lavora una struttura e si dà forma all’unghia si devono utilizzare almeno due lime , una lima a granatura bassa e poi una a grana sottile. Se si utilizza una sola lima per esempio ad alto potere abrasivo si creano dei solchi e linee sulla superficie dell’unghia che risaltano dopo l’applicazione del colore. Solo utilizzando due lime a grana differente otterremo un lavoro corretto e uniforme.
Igiene intima? Quale detergente ti consiglio?
Un’igiene intima corretta è il primo passo per prevenire patologie e disturbi intimi che interessano l’area genitale maschile e femminile. Queste zone non hanno uno strato corneo protettivo e quindi sono più delicate e facilmente attaccabili da sostanze provenienti dall’esterno. queste zone ricche di ghiandole sono soggette a macerazione a causa di secrezioni ghiandolari, umidità, sfregamento, mestruazioni, organismi patogeni, contatto con urine e feci. I principi per una corretta igiene variano a seconda del sesso e a seconda degli eventi fisiologici che normalmente si susseguono: pubertà,ciclo mestruale, gravidanza,menopausa, ecc.. Soprattutto nella bambina e nella donna causa di irritazione possono essere saponi, coloranti dei tessuti e detersivi. E’ quindi importante utilizzare detergenti che rimuovano lo sporco ripristinando le componenti del film idrolipidico asportate senza alterare il ph locale (3,5- 5,5). Il ph nella donna in particolari fasi della vita come l’età prepubere, la menopausa e la senilità può essere meno acido (6-7) a causa della minore quantità di estrogeni presenti. Quali sono le caratteristiche di un buon detergente intimo femminile? ph 5 nella donna fertile moderata azione antisettica azione lenitiva e idratante durante la menopausa e la senilità assenza di profumazione poichè potenzialmente allergizzante basso potere schiumogeno Regole di una buona detersione lavarsi almeno due volte al giorno e subito dopo i rapporti sessuali asciugarsi bene senza strofinare per la donna la manovra corretta della mano va dalla vagina all’ano per evitare di contaminare la vagina con patogeni presenti nell’intestino per l’uomo, rimuovere le secrezioni a livello del solco balano-prepuziale inclusa la regione scrotale ricca di peli, ghiandole sebacee e sudoripare utilizzare biancheria intima di cotone e fibre naturali di colore chiaro evitare indumenti troppo stretti al mare o in piscina non indossare troppo a lungo il costume da bagno IGIENE MASCHILEPer i bambini occorre utilizzare detergenti delicati ed evitare quelli per il corpo o per l’igiene intima femminile perchè possono contenere tensiattivi aggressivi e ph acido non adeguato, infatti il ph per l’uomo deve essere neutro o leggermente acido- Dopo la pubertà l’igiene quotidiana ( due volte al giorno e dopo i rapporti sessuali) è fondamentale per asportare lo smegma, sostanza biancastra costituita da detriti cellulari e secrezioni delle ghiandole sebacee.IGIENE FEMMINILEPer la donna in età fertile utilizzare detergenti con ph acido (3,5- 5,5) contenenti sostanze normalmente presenti nella mucosa genitale come l’acido lattico. Utili sono anche altri principi naturali con proprietà lenitive: malva, camomilla, calendula, arnica,tiglio idratanti: aloe, acido ialuronico rinfrescanti: equiseto, fiordaliso, mentolo, giglio antisettiche: salvia, timo Durante il periodo mestruale e in gravidanza utilizzare date le detersioni più frequenti, un prodotto con un blando disinfettante.In menopausa e senilità utilizzare detergenti leggermente alcalini contenenti isoflavoni e sostanze idratanti, emollienti e lenitive.dott.ssa Domenica Ricci
Aiuto… I pidocchi
I PIDOCCHI…….gli esseri più odiati dalle mamme! Sono iniziate le scuole e le tv propongono i soliti prodotti per la cura della pediculosi, a che scopo? Guadagnare! Alle pubblicità si aggiungono poi le proteste dei collaboratori scolastici nei telegiornali locali a causa dei tagli al personale. Dalle loro voci emerge il problema igiene nelle scuole. A causa di questi tagli saranno diminuite le pulizie e le disinfestazioni con il conseguente proliferare di scarafaggi, pidocchi e l’insorgenza e scatenamento di allergie.Ma cosa sono in realtà i pidocchi? Come si riconoscono? Come si previene e cura la peducolosi? Cerchiamo di fare chiarezza. I pidocchi sono degli insetti di colore grigio-biancastro appartenenti all’ordine degli Anopuri. La varietà Capitis vive sui capelli e si nutre di sangue che prelevano dal derma grazie al loro apparato buccale. La saliva che l’insetto rilascia nel sangue provoca il prurito.Si riproduco attraverso le lendini (uova). Le femmine vivono 3 settimane e depongono circa 300 uova che si schiudono dopo 6-9 giorni.La trasmissione può avvenire sia per contatto diretto (testa-testa) sia per contatto indiretto (scambio di cappelli, pettine,cuscini,ecc.). Come si curano? L’unico modo per riconoscere i pidocchi è l’osservazione ad occhio nudo. Bisogna osservare attentamente i capelli all’altezza della nuca, dietro e sopra le orecchie, per trovare le uova. Queste sono di forma allungata, traslucide, di colore bianco o marrone chiaro.Per prima cosa occorre lavare i capelli ed utilizzare uno specifico prodotto antiparassitario insistendo sulla zona della nuca e delle orecchie e rimuoverlo dopo 10 minuti con acqua. Il trattamento risulta efficace ed è seguito dalla eliminazione delle uova con un pettinino a denti stretti in quanto queste tendono a rimanere attaccate ai capelli. Per le successive settimane sarà utile controllare il cuoio capelluto ogni 2-3 giorni con il pettinino a denti stretti fino a quando non si sarà sicuri di aver eliminato completamente lendini e insetti. Se questi risultano ancora vivi sarà opportuno ripetere il trattamento dopo 7 giorni per un massimo di 3 volte totali, altrimenti recarsi dal medico. IMPORTANTE Disinfettare le lenzuola, gli abiti, i pelouche lavandoli in acqua calda a 60°. Lavare accuratamente i pettini e le spazzole immergendoli in acqua calda per 10 minuti o utilizzando uno shampoo antiparassitario. Controllare ogni 2-3 giorni le persone che possono essere venute a stretto contatto con il soggetto infestato. Conservare in un sacchetto di plastica ben chiuso per due settimane gli oggetti o i giocattoli (ad es. animali di pelouche) che non possono essere lavati in acqua o a secco. MITI DA SFATARE Nessun prodotto può prevenire la comparsa degli insetti per cui sono assolutamente inutili e dannosi continui trattamenti a base di shampoo o gel da applicare sul capo. L’uso indiscriminato di questi prodotti potrebbe comportare l’assorbimento di sostanze tossiche o l’isolamento di parassiti che diventano insensibili al prodotto.Sebbene sia più facile prendere i pidocchi con chiome lunghe è bene sottolineare che tagliare i capelli, l’uso frequente di shampoo o della spazzola non previene né combatte l’infestazione da pidocchi.
HERPES CHE INCUBO!
Le tanto attese vacanze per molti di noi vengono disturbate dall’insorgere dell’herpes labiale, quelle vescicolette pruriginose che compaiono sulle labbra o vicino al naso. l’Herpes è un virus che quando entra nel nostro corpo non ci lascia più, rimane silente e si risveglia quando il nostro sistema immunitario si indebolisce. La convivenza con il virus rimane silente e pacifica oppure può scatenare l’infezione e si parla di “febbre sorda”. Il sistema immunitario si indebolisce per un calo o mancanza di vitamine, può manifestarsi a causa di: *troppo sole *sbalzi ormonali *stress Le vitamine le troviamo in moltissimi alimenti o se si ha una alimentazione non equilibrata le possiamo assumere tramite integratori. Le vitamine più indicate per l’herpes simplex sono le vitamine del gruppo B e in particolare la B3 e B5. Utili anche gli immunostilonati come Astragalo, Zinco e B-glucani.